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TRANSUMANZA DEI BISBINI

La transumanza dei cavalli del Bisbino dai pascoli estivi del Generoso al recinto invernale di Lanzo d’Intelvi si è svolta con successo sabato 3 novembre seguita da un centinaio di persone.

Hanno condotto l’operazione con molta competenza alcuni volontari dell’associazione che avevano predisposto tutti i preparativi con il raduno dei cavalli in un pascolo intermedio sopra Casasco, con il tracciato lungo tutto il percorso con nastri aventi funzione di guida e con il posizionamento di molte persone nei punti più delicati.
I 24 cavalli sono scesi in modo ordinato e tranquillo superando la distanza di una quindicina di chilometri nello spazio di due ore.
Alle 11 sono entrati senza difficoltà nel recinto invernale dove erano già state riempite le mangiatoie con il fieno comperato grazie alla solidarietà e alla generosità di tante persone.
Tutti coloro che erano presenti allo spettacolo della transumanza sono rimasti affascinati dalla maestosità e dalla naturalezza del branco.

Cliccare QUI per vedere il servizio realizzato dal Quotidiano e mandato in onda nell' edizione del 4 novembre.

oppure QUI per scaricare e/o visionare il filmato della pagina di copertina dell' edizione del 3 novembre in formato MP4.

VENERDÌ 19 OTTOBRE 2012 ALLE 20.30

ALL’ALBERGO MILANO DI MENDRISIO

SERATA INFORMATIVA SULLA TRANSUMANZA

DEI CAVALLI DEL BISBINO

LA TRANSUMANZA AVRÀ LUOGO IL 3 NOVEMBRE

Cliccare sulla cartina per scaricare in formato PDF

AIUTIAMO I NOSTRI BISBINI A SUPERARE L’INVERNO

I nostri ventiquattro cavalli che costituiscono una ricchezza naturalistica e ambientale unica per le montagne del Mendrisiotto e del Comasco hanno passato felicemente la primavera e l’estate sui pascoli alti del Generoso, tra Orimento, il Baraghetto, gli alpi di Pesciò e Squadrina e il Monte Crocione. Se il tempo lo consentirà rimarranno ancora lassù fino a novembre, ma poi, con la tradizionale transumanza scenderanno al Pian delle Noci, nel loro grande recinto invernale.

Lì occorreranno fieno, cure sanitarie e strutture adeguate. Si dovrà provvedere a migliorare le mangiatoie e i percorsi di accesso. I ripari costruiti l’anno scorso, ancora provvisori, dovranno essere migliorati. La recinzione dev’essere anch’essa riparata, la zona a bosco ripulita. L’abbondante letame dev’essere regolarmente allontanato. Vi sono poi le spese assicurative e l’affitto dell’alpeggio. Finora i Bisbini hanno goduto di una bella e generosa solidarietà da parte della popolazione. Alcuni comuni e enti hanno già assicurato il loro appoggio finanziario. Ma il contributo più largo possibile da parte della popolazione è essenziale per il mantenimento in natura di questo meraviglioso branco di cavalli salvati da una brutta fine nell’ormai lontano 2009.

Dopo la transumanza di inizio maggio i cavalli sono rimasti per più di un mese nella zona pianeggiante a ovest di Orimento e sul Monte Crocione.

Da inizio luglio, per evitare discese inopportune verso l’Alpe Grande, alcuni abili volontari provvedono ogni settimana al monitoraggio dei cavalli per controllare la situazione e tenere i cavalli nelle zone alte del Generoso (Costapiatta, Murelli, Baraghetto, Barco dei Montoni). In genere il branco rimane più o meno unito anche se alcune cavalle si aggregano ad altri gruppi che girano nella zona.

I Bisbini si muovono molto in tempi molto brevi su tutto il territorio. Sono in ottima forma e il pascolo è abbondante. La situazione dell’acqua finora ha funzionato, anche grazie agli interventi di controllo sui vasconi di Costa Piatta, al risanamento della bolla di Pesciò da parte di alcuni volontari e al fatto che otto giorni fa abbiamo ottenuto dalla Comunità montana di portare 2'500 litri di acqua nella bolla risanata.

Rimanendo in vacanza a Orimento per quasi tre settimane ho potuto seguire giornalmente i nostri cavalli, osservandone i comportamenti e gli spostamenti. Ora è molto secco, tra poco mancherà acqua e speriamo in prossimi abbondanti temporali.

Chi volesse raggiungere i “volontari del sabato” o monitorare in settimana i cavalli e controllare che ci sia sempre acqua nel vascone di Costapiatta è pregato di annunciarsi.

Allego alcune foto che ho scattato in questi giorni.

Cari amici dei Bisbini,

Vi ricordiamo che presso la Banca Raiffeisen della Campagnadorna, nella sua sede di Stabio e nelle agenzie di Novazzano, Coldrerio e Genestrerio sono esposte nelle vetrine e all’interno della banca le fotografie dei cavalli del Bisbino ritratti negli splendidi scenari naturali del Monte Bisbino e del Monte Generoso

La mostra rimarrà aperta fino al 25 agosto

Nell’immagine Aladino e Olivia, i simpatici Bisbini adottati dalla Banca Raiffeisen della Campagnadorna
Allegate le fotografie delle vetrine

I nostri cavalli si spostano di continuo sui pascoli del Generoso e tendono a volte a scendere al disotto di Orimento in direzione dell’Alpe Grande e della Capanna Bruno. Questo crea qualche inconveniente soprattutto nei piazzali dove posteggiano le automobili o dove sostano un gran numero di persone (zone pic-nic). Capita quindi di dover spingere nuovamente i cavalli verso i pascoli alti, dov’è la loro sede stabilita.
Per fare questo occorrono volontari che si rechino ogni tanto sul posto. Ci sono due mansioni da svolgere:

1. Accertare il luogo di presenza dei cavalli e avvisare qualcuno dei responsabili (per chi non sa condurre i cavalli)

2. Spingere i cavalli verso l’alto per chi sa fare questo lavoro (in questo caso bisognerebbe essere almeno in due)

Dobbiamo fare una sorta di calendario delle possibili presenze.
Invitiamo quindi tutti coloro che sono interessati a svolgere una di queste mansioni (o entrambe) ad annunciarsi così da poterci organizzare al più presto.

Telefono dalla Svizzera:

079 378 37 61

079 372 50 25

Telefono dall’Italia:

333 394 98 97

Risanate due bolle a Pesciò sul Sentiero Basso del Generoso

Uno dei problemi dei pascoli del Generoso è la carenza d’acqua. Nel corso dei secoli questa carenza è stata ovviata con la formazione e la cura delle cosiddette bolle da parte degli alpigiani. Sono dei piccoli bacini ricavati nei terreni argillosi dove gli animali si abbeverano. Un tempo ce n’erano tantissime, sparse sui pascoli o vicine agli insediamenti.
Alcuni volontari della nostra associazione ne hanno ripristinato due in zona Pesciò, lungo il Sentiero basso del Generoso.

Situazione al fronte tutto tranquillo, il bel tempo estivo al momento aiuta. Nel frattempo sul sito, nella pagina principale sono pubblicate le Linee guida dei rapporti con l' Associazione.

IL 10 GIUGNO ANDIAMO A TROVARE I BISBINI SUI PASCOLI DEL GENEROSO E A AMMIRARE IL MAGGIOCIONDOLO IN FIORE

La nostra Associazione organizza per domenica 10 giugno una gita collettiva aperta a tutti per andare a trovare i nostri cavalli che ormai pascolano liberi sui prati sotto il Monte Generoso e a ammirare il maggiociondolo in fiore. Ecco i dettagli:

Ore 8.00 ritrovo alla Stazione di Maroggia e poi in macchina fino a Orimento
(per coloro che provenienti dal Ticino non conoscono la zona)

Ore 9.00 ritrovo a Orimento per coloro che provengono da San Fedele o che salgono a piedi dalla Valle di Muggio

Partenza da Orimento a piedi in direzione di Pesciò e Costa Piatta percorrendo il Sentiero Basso del Generoso.

Ore 13.00 pranzo al sacco in zona Costa Piatta

Alle 15.00 presso il Rifugio di Orimento l’Associazione offrirà a tutti una piccola merenda.
Vi aspettiamo numerosi!
In caso di cattivo tempo la gita verrà annullata.

Per informazioni telefonate al no. 0041 79 372 50 25 Luigia - 0041 79 390 75 31 Ornella

una gita collettiva aperta a tutti per andare a trovare i nostri cavalli che ormai pascolano liberi sui prati sotto il Monte Generoso. Ecco i dettagli:
Ore 8.00 ritrovo alla Stazione di Maroggia e poi in macchina fino a Orimento (per coloro che provenienti dal Ticino non conoscono la zona)
Ore 9.00 ritrovo a Orimento per coloro che provengono da San Fedele o che salgono a piedi dalla Valle di Muggio.
Partenza da Orimento a piedi in direzione di Pesciò e Costa Piatta percorrendo il Sentiero Basso del Generoso

Ore 13.00 pic-nic in zona Costa Piatta.

Alle 16.00 presso il Rifugio di Orimento l’Associazione offrirà a tutti una piccola merenda.

Vi aspettiamo numerosi!

6 MAGGIO 2012: TRANSUMANZA D’EMERGENZA PER I CAVALLI DEL BISBINO

Le piogge persistenti degli ultimi giorni hanno trasformato il recinto invernale dei cavalli del Bisbino al Pian delle noci in un pantano impraticabile. In queste condizioni non era più possibile ai volontari mantenervi e gestirvi normalmente i cavalli. D’altra parte la pioggia ha sciolto rapidamente la neve sul Generoso ed è spuntata la prima erba.

I responsabili si sono visti quindi nell’obbligo di spostare subito gli avelignesi verso la montagna, approfittando anche della presenza dell’istruttore di doma dolce Urs Heer e dei suoi collaboratori. Questi avevano provveduto nei giorni scorsi a tagliare gli zoccoli e a effettuare i controlli sanitari come da prassi. Terminate queste cure e vista la situazione critica, su incarico del Consiglio direttivo essi hanno abilmente spostato in poche ore i ventiquattro cavalli fin sotto il Generoso. Gli splendidi animali sono poi corsi felici verso la libertà estiva.

Il Consiglio direttivo, che ha dovuto prendere d’urgenza queste decisioni nell’ interesse dei cavalli, si scusa con tutti coloro che si aspettavano dalla transumanza una bella giornata di festa collettiva.

Prossime occasioni d’incontro saranno presto organizzate e comunicate.

Il Consiglio direttivo dell’Associazione Cavalli del Bisbino ringrazia per la comprensione.

In attesa di tempi (meteo) migliori, un paio di video dell' ultima nata, in allenamento per la transumanza......

08 aprile 2012

FIOCCO ROSA NEL RECINTO DEI BISBINI A LANZO D’INTELVI

L’8 aprile, giorno di Pasqua, è nata Serenella, una bellissima e vispa puledrina, figlia di Bisbinella.
Serenella, dal pelo e dalla criniera chiare ha poco meno di un mese di tempo per imparare a trotterellare in modo tale da poter partecipare alla transumanza prevista per il 6 maggio

Alcune foto di appena un mese e mezzo fa circa, domenica 29 gennaio 2012 dai Bisbini......

Sabato scorso, con l’aiuto delle Giacche Verdi e di alcuni volontari, Mariachiara Lietti presidente e veterinaria dell’associazione ha soccorso la cavallina Macchia che purtroppo aveva un puledro morto in utero che non riusciva a partorire. Dopo averla assistita, Macchia è stata messa in un tondino con a disposizione un riparo e uno spazio aperto collegato ad esso. All' interno di questo paddock i cavalli ospitati hanno a disposizione cibo, acqua e riparo dalle intemperie con la possibilità di potersi muovere a piacimento ma in tranquillità proprio per favorire un decorso favorevole. Martedi 6 ha terminato le terapie ed è stata dimessa dall'

Per fortuna Macchia si è ripresa bene.

Allegate due foto: durante l' intervento e in "convalescenza" nel tondino con riparo annesso

E ora disponibile l' adesivo "ufficiale" dell' associazione, al prezzo di Sfr 5.-- al pezzo, chiunque volesse entrarne in possesso, scrivete a:

In attesa della bella stagione, un collage di immagini dell' agosto 2011 sopra Orimento, con la mula ancora saldamente al comando........

Intervista a Luigia Carloni nella trasmissione di rete 1 I COINQUILINI
Cliccando : www.rsi.ch/podcast potete ascoltare l’intervista a Luigia Carloni curata dalla giornalista Jenny Alessi. Temi trattati: I Bisbini nel recinto, la transumanza e la venuta di Urs Heer.
Entrati nel sito podcast dovete cercare la trasmissione I Coinquilini e cliccare su “ascolta”

oppure scaricare il file dell' intervista completa direttamente, cliccando QUI: In seguito scegliere se salvare oppure ascoltare direttamente. Sono 8.25 MB

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Dedicato a chi pensava che l' inverno quest' anno ci avesse graziati..... eccoli serviti. Anche se in ritardo sulla tabella delle stagioni. Un po' di neve comunque ci stava.....

Perry Pegaso e Pippo, i tre giovani stalloni castrati a Milano in una clinica sono tornati il 20 gennaio al recinto di Lanzo in perfetta forma. Eccoli mentre scendono dal camion al gran galoppo e attorno ad un paiolo di gustose carote. Come sempre, sul CDT nella rubrica la fattoria degli animali viene loro dedicato un' articolo.

Il Comune di Lanzo ha donato mille euro ai cavalli del Bisbino. Importanti e pertinenti le motivazioni: la permanenza dei cavalli a Lanzo è un’attrattiva turistica e rappresenta un’occasione per favorire l’educazione ambientale, l’amore verso gli animali aiutando anche a rafforzare la cooperazione transfrontaliera. La somma è destinata a acquistare il foraggio e al mantenimento dei cavalli.

Ricordiamo che il comune di Lanzo ospita gratuitamente i Bisbini in un’area protetta al Pian delle noci.

Carissimi amici dei Bisbini,
ieri mattina i nostri 3 stalloncini di 2anni (Perry, Pegaso e Pippo) sono stati portati in clinica a Milano e sono stati finalmente castrati.
L'operazione è andata benissimo e i nostri piccoletti sono stati molto bravi. Rimarranno in degenza per il tempo necessario ad effettuare le terapie e per il fine settimana tornerannno al recinto di Lanzo.
Un grazie di cuore a Damaris Keller, Claudia Macconi e Ornella Canova per il supporto tecnico e a Federico Caprani per il trasporto!

Vi ricordo che tutte le domeniche, a partire dalle 13:30, ci sono le pulizie al recinto di Lanzo!

Vi aspettiamo numerosi,

Mariachiara

E cosi anche il 2011 ci ha lasciati, augurando a tutti un 2012 in salute e serenità, un arrivederci magari, dai nostri "bisbini" sul terreno di Lanzo.

Guardate le foto di Luigia riprese dal sentiero di mezza costa da Orimento verso Capanna Bruno, sotto il Crocione.....

Un altro anno fra pochi giorni finisce e ne comincia uno nuovo.... I cavalli un po' annoiati ma tranquilli si trastullano con tutto quello che trovano.

La meteo quest' anno è stata dalla loro, l' anno scorso dal loro arrivo al recinto avevano trovato la neve.

Augurando a tutti buone feste, guardate le ultime foto scattate da Luigia Carloni, poco prima della transumanza nel pascolo della Bolla del Gal - Bolla Citrini.

Le medesime foto verranno pubblicate sotto la sezione gallerie fotografiche prossimamente

Sono state corrette alcune date di nascita dei cavalli, in base alle prime foto scattate da Luigia Carloni all' inizio della ormai ben nota vicenda, ancora sul Monte Bisbino.

Ecco la foto di un riparo con le pareti provvisorie in plastica. Come si vede i cavalli l’apprezzano.
Grazie a tutti coloro che hanno realizzato l’opera e e alla donatrice che ha messo a disposizione i fondi per il materiale.

Nell' ultimo numero di Panorama, la rivista delle Banche Raiffeisen un bell' articolo sui cavalli del Bisbino. Aladino infatti è stato adottato dalla Banca Raiffeisen Campagna Adorna

La FERROVIA MONTE GENEROSO garantisce un’agevolazione ai soci che presenteranno la tessera di socio “Associazione Cavalli del Bisbino” concedendo uno sconto del 25% sul biglietto ordinario di andata e ritorno. Lo sconto è concesso al solo detentore del buono sconto (per ogni persona – non è valido per tutta la famiglia).

Sconto 25% sul prezzo base del titolo di viaggio Capolago – Vetta - Capolago dal 17.03.2012 al 04.11.2012. Adulti CHF 33.75 (invece di CHF 45.-).

Richiede l’esibizione della tessera di socio “Associazione Cavalli del Bisbino” rilasciata dall’Associazione, da parte del cliente, al momento dell’ acquisto del biglietto.

URGENTE: CERCASI VOLONTARI PER PULIRE IL RECINTO DEI BISBINI AL PIAN DELLE NOCI A LANZO

per la salute e per il benessere dei nostri Bisbini occorre rimuovere regolarmente lo sterco attorno alle mangiatoie e sul terreno. Purtroppo le persone disponibili sono sempre poche. Dobbiamo quindi organizzarci e programmare affinchè ogni domenica ci sia una decina di persone. Qualcuno di voi potrebbe garantire una presenza regolare anche se non necessariamente settimanale? Potete comunicare le vostre disponibilità scrivendo a:

info@cavallidelbisbino.ch

Pulire il recinto è anche l’occasione per passare qualche ora insieme ai nostri Bisbini , osservarli e magari portar loro qualche carota (niente pane, anche se secco).
L’appuntamento è ogni domenica a partire dalle ore 13.30 al recinto di Pian delle Noci a Lanzo. Sconsigliamo il mattino perché in questa stagione fa freddo e il terreno rischia di essere gelato.

Settimana di desensibilizzazione con Urs Heer dal 23 al 27 novembre 2011

Da mercoledì 23 a domenica 27 novembre si è svolto il programma di desensibilizzazione dei Bisbini guidato dal noto istruttore engadinese Urs Heer. Hanno partecipato alle attività alcuni volontari già introdotti nella tecnica denominata Natural Horse Manship (o approccio naturale uomo-cavallo). Tutto è andato per il meglio . La Bionda che tanto aveva fatto penare durante la transumanza è scesa a miti consigli e i tre puledri Pippo, Pegaso e Perry hanno per il momento “scampato” la castrazione, rimandata alla prossima primavera visto che non erano ancora pronti per essere sottoposti all’intervento. Ma cosa significa desensibilizzare i Bisbini e perché occorre farlo?

I Bisbini hanno sempre vissuto allo stato semi-brado fin dalla nascita. Non sono mai stati domati, ferrati o cavalcati. Lo si è visto chiaramente ancora una volta nel corso dell’ultima transumanza quando la Bionda ha dato del filo da torcere ai volontari cercando, per ben tre volte, la fuga verso la montagna. Pur essendo abituati alla presenza dell’uomo rimangono animali indipendenti e fieri della loro libertà. Pur essendo docili mostrano sempre una certa diffidenza nei confronti di coloro che tentano di toccarli. Non è quindi facile effettuare su di loro le visite sanitarie obbligatorie per legge oppure curare alcune malattie, castrare gli stalloni e somministrare medicine indispensabili per tenerli in buona salute (vermifughi, antibiotici, fermenti lattici in caso di diarrea, ecc.).

Il lavoro svolto da Urs è quindi stato quello di conquistare la loro fiducia giungendo poi alla fine a toccare gli animali su tutte le parti del corpo e addirittura a eseguire manipolazioni che nessuno sarebbe in grado di compiere, diminuendo il loro sentimento di stress e di paura. In questo modo anche le operazioni sanitarie risultano facilitate.

Approfittando della presenza di Urs Heer l’Associazione dei Carrettieri con sede a Magliaso (associazione che si occupa di trekking e passeggiate a cavallo) ha organizzato una serata informativa a Mendrisio alla quale hanno partecipato una quarantina di persone. Urs Heer ha presentato il suo lavoro e la sua filosofia applicata alla desensibilizzazione dei Bisbini.

DIFFICILE MA BEN RIUSCITA LA TRANSUMANZA INVERNALE

Alle 16.30 di sabato 12 novembre tutti i 23 Bisbini erano radunati nell’ampio recinto invernale del Pian delle Noci a Lanzo d’Intelvi.
L’impresa non facile, seguita anche dalla Televisione della Svizzera Romanda e da alcuni giornalisti, è stata compiuta a partire dal mattino alle 7.00 da un centinaio di volontari italiani e svizzeri, da una dozzina di Giacche Verdi a cavallo e da agenti della protezione civile di Como.
I cavalli avevano già lasciato spontaneamente qualche settimana fa i pascoli alti del Generoso a causa della siccità e della mancanza di erba e si erano fermati, separati in due gruppi, appena sopra il paese di Casasco. Alcuni abili e pazienti volontari li hanno radunati e avviati verso il ritrovo dell’Alpe Grande e quindi in direzione di Lanzo.

Ma la splendida e indomita Bionda, una delle cavalle guida, ribelle alla disciplina e accompagnata da alcuni Bisbini ha ripreso per ben tre volte la via della montagna, mettendo a dura prova i gruppi organizzati che marcavano tutto il percorso. Dopo il primo arrivo a Lanzo di un gruppo di 12 cavalli, verso mezzogiorno, i “ribelli”, un po’ con dolcezza e un po’ con l’energia delle Giacche Verdi a cavallo sono state spinte fino al recinto di cui hanno varcato il cancello nel tardo pomeriggio. È da segnalare anche il difficile recupero effettuato sempre a piedi dei tre Bisbini (Virgola, Agnese e Perry) che erano tornati addirittura sulla montagna d’origine, il Bisbino. Lassù avevano seguito la mula Gemma, trovata morta di morte naturale su all’Alpe di Carate e lassù era scomparsa purtroppo senza lasciare tracce anche la puledrina Luna, nata in primavera.

Tutti coloro che hanno collaborato ed assistito a questa transumanza hanno vissuto una giornata emozionante, terminata al calar del sole nella soddisfazione generale.

Ora i 23 cavalli del Bisbino sono alloggiati per l’inverno nel bel recinto del Pian delle Noci dove hanno a disposizione fieno, acqua, ripari e dove i volontari li accudiranno regolarmente in attesa di una nuova primavera, quando ritorneranno verso Orimento e il Monte Generoso.

LA SCOMPARSA DI LUNA

I volontari che sono partiti a piedi alla volta del Bisbino il 10 di settembre per cercare la mula Gemma morta all’Alpe di Carate sul Bisbino hanno fatto un’altra amara costatazione. Sapevano che la mula era stata vista con alcuni cavalli proprio sul sentiero che porta al bisbino. Si trattava di Agnese, di Virgola, di Perry e della piccola Luna, figlia di Agnese.

All’Alpe di Carate però Luna non ci è mai arrivata. Caduta in qualche dirupo? Oppure portata via o uccisa da qualche bracconiere? Non sappiamo.

È passato ormai più di un mese e purtroppo di Luna non si hanno notizie, malgrado gli annunci sui giornali, gli appelli alla radio, le ricerche sul territorio. La speranza è sempre l’ultima a morire però in questo caso le possibilità di ritrovare la puledrina sono ormai scarsissime.

10 SETTEMBRE - È MORTA LA MULA GEMMA, UN SIMBOLO DEI CAVALLI DEL BISBINO

Dall’inizio di maggio i cavalli del Bisbino si trovano sui pascoli alti del Generoso. La siccità della primavera, il freddo e le piogge di luglio e poi il caldo torrido di agosto hanno creato qualche problema nelle zone più elevate della montagna. L’erba è precocemente ingiallita e le bolle si sono prosciugate. A più riprese i cavalli si sono spinti verso il basso. All’inizio di settembre un gruppo di Bisbini, capeggiati dalla Mula, si sono diretti spontaneamente verso il Bisbino, forse alla ricerca di erba o forse soltanto per raggiungere il loro territorio di un tempo. Accompagnavano la Mula gli stessi cavalli che l’anno scorso avevano fatto ritorno sulla loro montagna: Agnese, Virgola, Perry e la piccola Luna. La notizia del loro arrivo sull’Alpe di Carate, sul Bisbino, non ci aveva quindi sorpresi.

Due giorni dopo, il 10 settembre, la Mula veniva trovata morta sul prato dell’alpe, stesa su un fianco. Era un animale ormai anziano ma ancora pieno di vita ed è difficile convincersi che sia andata a morire proprio sul Bisbino da dove proveniva. Nella bocca aveva un ciuffo d’erba, segno che stava tranquillamente pascolando. Gli accertamenti fatti sul posto da persone competenti hanno potuto accertare che la morte era avvenuta per arresto cardiaco. La povera Mula è stata poi trasportata in elicottero fino al piazzale della chiesa del Bisbino e poi portata via con un camion.